Roma, lunedì 13 maggio 2013 – Una compagnia d’eccezione quella messa in scena da Stefano Mondini per la pièce novecentesca di Charles Maurice Hennequin e Paul Bilhaud “Le pillole d’Ercole” andata in scena fino al 12 maggio al Teatro Cassia. I doppiatori di attori americani del calibro di Sylvester Stallone, Nicholas Cage, Tom Hanks, e Gerard Depardieu, per due settimane sul palco. Massimo Corvo, Pasquale Anselmo, Alessandra Cassioli, Angelo Maggi, Renato Cortesi, Alessandra Casale, Alessandra Arcese, Noemi Giangrande e Marco Briglione. La pochade, commedia di equivoci, bugie e vicende amorose si sviluppa attorno al protagonista, il dottore generico Frontignan, vittima della potente invenzione del suo collaboratore Augusto, un afrodisiaco fuori commercio dagli effetti incontenibili: le pillole d’Ercole. Lo sventurato e devoto dottore assume a sua insaputa le pillole finendo per tradire l’adorata mogliettina, con una delle dieci mogli di un ricco sultano. Quest’ultimo, scoperto il tradimento pretende di giacere con Angelica, moglie del dottore, per scongiurare una vendetta ancor più cruenta. A questo punto il furbo Augusto propone al disperato Frontignan uno stratagemma per salvare la situazione. Purtroppo però le bugie e i tradimenti sono destinati a moltiplicarsi man mano che la commedia va avanti, si aggiungono personaggi, e si intrecciano le vicende, scatenando situazioni sempre più esilaranti. Trama sempre attuale quella degli inganni e dei fraintendimenti, uno scorcio della Parigi degli anni 20, riportata sul palco con grande simpatia e divertimento. Applausi a scena aperta testimoniano il trasporto e il favore del pubblico che si lascia volentieri coinvolgere in quest’avventura.

Beatrice Cerreto