Frascati, venerdì 28 febbraio 2014 – Nella mattinata di oggi alle Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati e domani all’Istituto Professionale di Stato “Maffeo Pantaleoni” le istituzioni amministrative e didattiche, scrittori e cooperative sociali faranno il punto sulla nuova normativa, che predispone iniziative ed azioni concrete a favore di studenti con bisogni speciali. Il convegno è organizzato dalla Rete delle Scuole dei Castelli Romani, dall’Istituto Maffeo Pantaleoni di Frascati, dal Comune di Frascati e dal Mnistero dell’Istruzione Università e Ricerca.
«Alle Scuderie Aldobrandini ci saranno interventi e relazioni sui “Bisogni Educativi Speciali” che stanno impegnando le preposte istituzioni italiane e europee, e che hanno ampliato l’offerta formativa, rivolta all’area dello svantaggio scolastico – dichiara il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso -. In ogni classe, infatti, ci sono alunni che presentano una richiesta di attenzione speciale a causa di svantaggi sociali, culturali, disturbi specifici di apprendimento derivanti dalla non conoscenza della cultura e della lingua italiana, perché appartenenti a nazioni diverse. La Scuola, pur nelle difficoltà strutturali attuali, sta affrontando questa sfida per garantire una formazione adeguata a tutti i livelli. Il convegno di Frascati è il primo che si tiene nel Lazio e sta meritoriamente catalizzando l’interesse delle comunità educative anche di altre regioni. Ringrazio a tale proposito i promotori che insieme all’Amministrazione Comunale hanno lavorato in una proficua logica di rete e di condivisione di obiettivi comuni».
«Stiamo ricevendo – dice la professoressa Marilena Ciprani, Dirigente Scolastico del Maffeo Pantaleoni – richieste di partecipazione da tutta l’Italia. C’è, infatti, una grande necessità di approfondire i temi, proposti dal Ministero e le pratiche attuative dei Bes. Per fortuna nel territorio dei Castelli Romani abbiamo una rete delle scuole pubbliche che garantisce informazione circolare in tempo reale e capacità di approfondimento e di rielaborazione».
«L’inclusione scolastica a 360 gradi rappresenta una sfida per il sistema educativo del nostro Paese – dichiara Massimiliano Smeriglio, Vicepresidente e Assessore alla Scuola della Regione Lazio -, che può essere superata solo attraverso una collaborazione virtuosa tra Istituzioni e mondo della scuola. Da questo punto di vista la Regione Lazio è pronta a fare la sua parte, anche raccogliendo le proposte che arrivano da iniziative come questa. Perché il diritto allo studio e alla conoscenza può considerarsi pieno solo se fruibile da tutti i nostri ragazzi».
«Saremo – promette Giuseppe De Righi, Presidente della Comunità Montana dei Castelli Romani – al fianco di presidi, sindaci e professori. D’altronde proprio nella nostra sede è nata la prima esperienza di scuole castellane in rete. Presenteremo al convegno due progetti: la costruzione di un osservatorio permanente per i ragazzi svantaggiati nelle scuole primarie e medie ed il piano scuola – lavoro rivolto agli istituti superiori».
Saranno presenti a Frascati anche Eraldo Affinati, scrittore ed autore del libro “Elogio del ripetente” e Ubaldo Lucci, Presidente della Cooperativa Sociale “Arcobaleno”. Il workshop di sabato si svolgerà nella sede dell’Istituto Maffeo Pantaloni di Frascati.