Pescara, mercoledì 28 novembre – Un Destro per mettere al tappeto il Pescara. Questo è bastato ai giallorossi per portare a casa la vittoria. Come un pugile, gli abruzzesi vanno praticamente al tappeto dopo 5 minuti di gioco e la Roma fa ciò che vuole per gran parte della gara. L’unico neo della partita per capitolini è stato quello di non aver chiuso subito la pratica quando ne aveva l’occasione, facendo rimanere in gara il Pescara (solo sulla carta) fino alla fine.

Destro
Destro

Nella prima parte del match, La Roma, come da copione, inizia a far subito la partita con un ottimo possesso palla, trovando al 4′  subito il vantaggio: da una punizione potente di Totti da fuori, sulla ribattuta non impeccabile di Perin, Destro è lesto a siglare la rete giallorossa. La squadra di Zeman continua a cercare di pungere: Al 18′ Totti ci riprova con un’altra punizione potentissima dai 35 metri, l’estremo difensore abruzzese respinge di pugno, ma questa volta non è presente nessuno pronto ad approfittarne in area di rigore. Al 31′ Perin compie una grandissima parata su un un ottimo colpo di testa di Destro, scaturito da un cross dalla fascia destra del solito Totti. La seconda frazione di gioco inizia subito con la Roma che prova a chiudere la partita: al 47′ Florenzi sfiora la realizzazione con un bella conclusione da fuori che sfiora il palo, pochi istanti dopo Destro ha due  grandissime occasioni che non riesce a sfruttare in maniera abbastanza clamorosa. La Roma, comunque, continua ad attaccare: Totti  con un gran tiro a giro sfiora una grandissima rete e Destro ci riprova con un altro bel colpo di testa, fuori non di molto. La Roma continua a cercare di mettere in ghiaccio la gara: Bradley e Marquinho ci provano con conclusioni da fuori area che terminano alte sulla porta di Perin. I capitolini non chiudono la gara ed sono costretti a rimanere in apprensione, come i suoi tifosi, fino alla fine dlla gara: il Pescara con un contropiede all’86’, condotto da Weiss, si rende molto pericoloso in avanti, ma la difesa giallorossa riesce a sventare la potenziale minaccia.

Per Zeman poi questo è stato un giorno speciale. Oltre a tornare in quella Pescara che lo ha rilanciato nel calcio che conta, il boemo ha festeggiato la 100° partita nella massima serie sulla panchina giallorossa: 81 in serie A, 10 in coppa Italia ed 8 nelle coppe europee – con un bilancio di 45 successi, 28 pareggi e 26 sconfitte. Il debutto assoluto ufficiale di Zeman sulla panchina giallorossa risale al 31 agosto 1997: Empoli-Roma 1-3, in serie A, giocata sul neutro di Firenze. In panchina, per i toscani, Luciano Spalletti e in campo, nel secondo tempo, anche Max Tonetto. Coincidenze.

Ora la Roma andrà a Siena domenica prossima, alla ricerca di un’altra vittoria, di altre conferme, di altri risultati come questo. La strada verso l’Europa è ancora lunga. E forse si è intrapresa quella giusta.