Roma, 30 luglio 2013 – Un’estate romana all’insegna dell’arte e della cultura. La città eterna si organizza ad intrattenere turisti e romani tra le quinte dei più suggestivi scenari capitolini. Tra le molte iniziative promosse dai vari Enti e dal Comune di Roma, un’ottima manifestazione da segnalare è la grande offerta estiva del MAXXI. Per il mese più afoso dell’anno il Museo propone a tutti i residenti una riduzione sul biglietto d’ingresso mentre i giovani fino a 26 anni potranno pagare due ingressi al prezzo di uno. L’offerta 2×1 applicata al mondo dell’arte. Una grande idea, tutta da sfruttare. In un momento di crisi come quello che sta vivendo il nostro paese, queste iniziative sono una boccata d’ossigeno per la mente e per lo spirito. Quest’anno il programma del Museo è ricco di artisti nazionali e internazionali. All’ingresso la gigantesca installazione simbolo dell’estate al Maxxi. Una lanterna gialla sospesa nell’aria che di giorno crea ombra e di notte si accende di mille colori. Un’opera d’arte contemporanea suggestiva e particolare, vincitrice del programma YAP (Young Architects Program) con il MoMA PS1 di NY, l’Istanbul Modern ed il Constructo di Santiago del Cile.

lanterna maxxiAll’interno della struttura sono presenti oltre sette mostre dedicate a varie forme di produzione artistica. Ogni allestimento è uno più coinvolgente dell’altro. Battezzano l’ingresso i video dedicati alle star hollywoodiane e le sculture di Galleria Vezzoli. Uno scenario straordinario immerso in una dimensione tardo ottocentesca. Si prosegue con le foto di Luigi Ghirri. Pensare per immagini; i video emozionanti di Fiona Tan. Inventory, i colori e i segreti degli arazzi di Alighiero Boetti a Roma per continuare con lo stretto rapporto tra architettura, paesaggio ed energia della mostra Energy. Ospite con una lieve installazione Suo Fujimoto, la nuova “star” dell’architettura, che ha da poco realizzato il Padiglione estivo della Serpentine Gallery di Londra. Le foto e i modelli dei migliori progetti che hanno partecipato al progetto YAP 2013 sono esposte in tutte e quattro le sedi. 
Da non perdere è la mostra allestita all’interno dello Spazio D di fronte al museo, “The Sea is My Land“, 140 video e fotografie di 22 artisti del Mediterraneo che racconta l’incessante metamorfosi del Mare Nostrum.