Roma, Giovedì 31 maggio 2018 – Un contest fotografico nato nel cuore della Sicilia nel 1993 per iniziativa di artisti, fotografi e scrittori siciliani che amano la loro terra ed hanno passione per la fotografia. Scatti che raccontino storie e sappiano far vivere i personaggi. L’Etna Photo Meeting è alla sua 24^ edizione che si terrà dal 1 giugno al 10 giugno ad Aci Bonaccorsi (Catania) nel Palazzo Recupero Cutore. Il progetto è organizzato dal Gruppo Fotografico LE GRU di Valverde, un’associazione apartitica ed indipendente che si dedica quest’anno al connubio prezioso tra scrittura e fotografia: ‘’Libri faciunt labra’’ (‘’I libri fanno le parole’’).

In apertura della manifestazione la consegna del premio LE GRU 2018 ad un fotografo italiano di eccellenza Ferdinando Scianna. Nato a Bagheria nel 1943 si dedica sin da giovanissimo al folklore siciliano ed alle feste religiose della sua cultura con una mostra fotografica nel 1963. Un successo che lo porta alla pubblicazione del suo primo libro ‘’Le Feste Religiose in Sicilia’’ nel 1965, con la collaborazione dello scrittore Leonardo Sciascia. Una carriera versatile: dal fotogiornalismo per l’Europeo alla pubblicità Dolce&Gabbana negli anni ’80 con la modella Marpessa Hennick, fino al suo ultimo libro ‘’Cose’’ edito nel 2018 e presentato all’Etna Photo Meeting.

A seguire il workshop ‘’Dallo scatto alla stampa’’ dedicato alle tecniche di printing con il fotografo Antonio Manta. L’utilizzo della stampa digitale Inkjet e di antiche tecniche di output, metodologie utili per realizzare con indipendenza il proprio lavoro: dal progetto alla postproduzione.

L’8 giugno è la volta della lectio magistralis ‘’Le icone della fotografia’’ di Fulvio Merlak Presidente della FIAF (Federazione Italiana Associazioni Fotografiche), associazione che riconosce con entusiasmo le edizioni dell’Etna Contest, assegnandole negli anni passati più di una Menzione d’Onore. Mentre il 9 e 10 giugno in chiusura dell’evento, Antonella Cunsolo fotagrafa e psicoterapeuta, presenterà un corso ‘’Portrait&Glamour’’ incentrato sulla valorizzazione del soggetto nell’arte della fotografia: saperne portare alla luce l’essenza.

L’Etna Photo Meeting nutre l’arte con la tradizione. Il gruppo LE GRU prende il nome proprio da un aneddoto popolare e magico. Il brigante Dionisio riceve un messaggio rivelatorio da uno stormo di gru nel luogo in cui sorgerà un Santuario. Un’immagine significativa con la quale non possiamo che augurarci che l’Etna Photo Meeting ‘’voli sempre più in alto’’.

Laura Ameyo Tosin Martins

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