Frascati, giovedì 18 ottobre 2012 – Il Comune di Frascati è stato ammesso al finanziamento della Regione Lazio per il 4° e 5° programma di attuazione del Piano nazionale della sicurezza stradale. Da sempre impegnato nel promuovere iniziative volte a favorire una nuova cultura intesa come forma di legalità e convivenza civile, il Comune ha partecipato al bando per interventi di rilevanza nazionale per la sicurezza stradale (D.G.R. Lazio n. 156 del 13.04.2012), presentando la proposta denominata “La strada un luogo di incontro e di svago. Interventi intersettoriali a favore dell’utenza debole” con la Delibera di Giunta n. 64 del 27 giugno 2012. L’ammissione al finanziamento è stata pubblicata nel Bollettino Ufficiale della Regione Lazio n. 52 del 4 ottobre 2012, con la «Determinazione 28 settembre 2012 n. A09782 Legge 17 maggio 1999 n. 144 Piano Nazionale della Sicurezza Stradale 4° e 5° Programma di attuazione, approvazione graduatoria e ripartizione fondi».

«Il progetto – sottolinea il Sindaco Stefano Di Tommaso – è stato meritoriamente elaborato dal IV Settore Servizio Opere e Lavori Pubblici e dal V Settore Polizia Locale, che ringrazio per l’impegno ed il lavoro svolto, ed è finalizzato alla messa in sicurezza delle strade del territorio, al miglioramento della mobilità pedonale attraverso la creazione di percorsi protetti e riservati con particolare attenzione alla cosiddetta utenza debole, allo sviluppo di attività connesse per la riduzione delle vittime di incidenti stradali».

«Abbiamo previsto anche il monitoraggio delle condizioni di sicurezza stradale, l’informazione e la sensibilizzazione nelle scuole su questo importante tema per l’innalzamento dei livelli di consapevolezza e percezione dei rischi – spiega l’Assessore alla Viabilità Roberto Mastrosanti -. Un obiettivo importante che il progetto si prefigge di raggiungere grazie ad un approccio relazionale e partecipativo, volto a rendere protagonista dell’azione di promozione l’utente a cui ci si rivolge, coinvolgendolo direttamente».

«I risultati attesi – aggiunge il Consigliere comunale delegato alla Sicurezza Franco D’Uffizi – riguardano la riduzione del numero di incidenti con un miglioramento dei flussi veicolari, la formazione di una nuova cultura della sicurezza stradale con maggiore consapevolezza e responsabilità nei diversi target di utenti, l’analisi dei fattori di rischio tramite monitoraggio e l’attuazione di specifici interventi per la progressiva diminuzione degli stessi e l’incremento della sicurezza stradale nel territorio, la creazione di una fattiva rete fra i servizi dell’Ente, gli esperti del settore e le altre Istituzioni pubbliche e private».