Roma, 30 gennaio 2014 – “Seconda stella a destra questo è il cammino…” cantava negli anni ottanta Edoardo Bennato ispirandosi alla celebre fiaba del bambino che non voleva crescere mai. Sulla stessa onda, ma con un mezzo diverso, dal 4 gennaio al 9 febbraio 2014 la Compagnia dei giovani del Teatro Vascello propone un’originale rivisitazione di “Peter Pan”, la favola senza tempo scritta nel lontano 1902 dal giovane scozzese James Mattew Barrei. E sempre molto attuale. “Dimenticali Wendy, dimenticali tutti, vieni com me dove non dovrai mai, mai pensare alle cose dei grandi…”, così parlava Peter Pan alla sua amata amica Wendy decisa a non seguire il suo amico dalla piuma verde sull’isola che non c’è. Tra colpi di scena e fantastiche successioni, il pomeriggio di ogni fine settimana, il Teatro Vascello riporta la magia dei personaggi e delle insolite situazioni che la maggior parte di noi ricordano grazie all’animazione della Walt Disney.

Peter PanPeter Pan non è solo una fiaba. Tra le righe in realtà nasconde un messaggio molto profondo che oggi definiamo come “immaturità” o come “non voglia o impossibilità di diventare adulto“. E chi in fondo hai mai voluto esserlo del tutto? Peter Pan è la storia di un ragazzo che non voleva crescere e del suo particolare autore considerato egli stesso una persona incapace di crescere. Ma questi erano i suoi tempi. E per la sua poetica visionaria e disincantata capacità di saper ancora giocare in età adulta ha trasformato l’invidia dei suoi contemporanei in un’infondata e stretta etichetta illusoria. Peter Pan riscosse invece un grande successo tra il pubblico grazie al fatto che la storia ha nel suo autore il primo alleato dei bambini. Un adulto dall’animo eternamente giovane e dunque in grado di comunicare senza il bisogno di forzate sovrastrutture con i più piccoli. Barrie è riuscito a svelare anche agli adulti una realtà parallela che viaggia attraverso il sogno per poi arrivare a noi e concludersi nel mondo reale.

Su queste basi si sviluppa lo spettacolo di successo rielaborato e messo in scena dalla Compagnia dei giovani del Teatro Vascello che rimanda a quel mondo incantato da cui fingiamo un maturo distacco per poi in realtà ricercarlo dentro di noi.
Prodotto dalla TSI La Fabbrica dell’attore, scritto da Maurizio Lombardi, per la regia di Claudio Corona, “Peter Pan” è interpretato da Valentina Bonci, Matteo Di Girolamo, Marco Ferrari, Valerio Russo, Pierfrancesco Scannavino, Jacopo Sorbini, Maya Vassallo. Gli attori eseguono dal vivo coreografie e canzoni. La regia fresca e nuova permette di coinvolgere non solo i bambini ma anche gli adulti in un divertimento teatrale dove il lavoro sul corpo dell’attore è il vero protagonista. Rivolto ad un pubblico che va dai 3 ai 99 anni preparatevi a salpare a bordo del “Vascello” destinazione Isola che non c’è.

Biglietteria:
sabato h 17 domenica h 15
Prezzi per le famiglie:
intero € 10,00
ridotto € 8,00

Quando:
dal 4 gennaio al 9 febbraio 2014
sabato h 17 – domenica h 15
Speciale replica in matinée giovedi’ 30 gennaio ore 10.00
e venerdì 7 febbraio h 10.30
in matinée : 8€bambini più omaggio ai professori accompagnatori

Dove:
Teatro Vascello-Via Giacinto Carini 78 – Zona: Monteverde ROMA

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