Frascati, lunedì 14 novembre 2011 – Dopo circa due anni di attesa, le Scuderie Aldobrandini del Comune di Frascati hanno ottenuto l’importante certificazione internazionale “Herity”, che nel Lazio possiedono solo pochi altri poli museali. L’innovazione della Certificazione Herity risiede nel fatto che, accanto all’opinione di esperti di settore del team di valutatori Herity, sono chiamati a dare il loro punto di vista i responsabili del luogo e il pubblico dei visitatori. I risultati della certificazione sono rappresentati su una scala da 1 a 5, in un “bersaglio”, il simbolo prescelto da Herity, che sarà affisso all’ingresso del Museo Tuscolano, e che descrivono il Valore percepito, la Conservazione, la Comunicazione e i Servizi offerti, che sono i quattro settori considerati fondamentali nella certificazione internazionale da Herity, che si rivolge a biblioteche, musei, archivi, monumenti (inclusi edifici religiosi) e siti archeologici, pubblici o privati, di tutto il mondo, purché aperti ai visitatori. Il risultato finale ottenuto e certificato da Herity è il seguente: Valore 2. Conservazione 3. Comunicazione 3. Servizi 4.

«Le seicentesche Scuderie Aldobrandini sono oggi un vero e proprio centro culturale aggregante e imprescindibile per Frascati e per l’area metropolitana a sud di Roma, e stanno riscuotendo sempre più interesse e attenzione da parte degli operatori culturali – dichiarano il Sindaco Stefano Di Tommaso e l’Assessore alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua -. Si stanno inoltre caratterizzando anche come un polo congressuale d’eccezione, sempre più richiesto da parte di importanti strutture nazionali e internazionali. La certificazione Herity arriva dunque in un momento di crescita del polo museale di Frascati; mentre il valore aggiunto, che ci viene ampiamente riconosciuto dai cittadini e dagli utenti, è un attestato di riconoscimento e di vitalità delle stesse Scuderie e conferma quanto di buono è stato fatto dall’Amministrazione comunale in oltre un decennio di attività».