Roma, sabato 7 maggio 2011 – Emblema degli anni d’oro dei Beatles, l’attraversamento pedonale di Abbey Road è stato designato nel 2010 patrimonio dell’English Heritage, ente che preserva le architetture di valore del Regno Unito. Ci troviamo a St John’s Wood NW8, nella North West London, uno dei quartieri altolocati e più chic della capitale, a due passi dagli Abbey Road Studios , studio di registrazione frequentato dal quartetto di Liverpool. La normativa, promossa dalle autorità locali, mira ad evitare qualsiasi intervento sul luogo che possa danneggiare il noto attraversamento, soggetto a visite turistiche giornaliere. Esso può dunque essere sottoposto a modifiche solo sotto approvazione e tenendo conto del significato storico, della funzione e dalla condizione del sito. “Alcune tra le più significative melodie del ventesimo secolo furono realizzate tra le mura degli studi di Abbey Road. L’English Heritage aveva da tempo riconosciuto l’importanza culturale di Abbey Road che comprende il più famoso studio di registrazione al mondo, un monumento odierno alla storia della musica”, afferma Simon Thurley , direttore esecutivo dell’ente, addetto a diffondere la notizia. Era l’estate del 1969 quando Iain Mc Millan realizzò il ritratto fotografico, scelto come copertina di uno dei loro più celebri cd, che immortalava la band nell’atto di attraversare la strada.

Ormai luogo di culto per i fan di tutto il mondo, questa strada rientra tra le mete prescelte da Dave Jones nella  Discover Beatles London, una visita di Londra che ripercorre le tappe della carriera dei Fab Four. Tappa iniziale del tour è la stazione ferroviaria di Eauston, ricordo della prima visita dei quattro di Liverpool. Sono poi contemplati una serie di teatri, tra cui il London Padillion Theatre, dove la domenica sera si tenevano esibizioni musicali televisive. Qui, nel 1963, la performance della band raccolse quindici milioni di spettatori davanti al teleschermo, una cifra incredibile per il tempo. L’omonimo London Pavillon è un altro importante teatro, non lontano da Piccadilly Circus, che ha avuto a che fare con la loro produzione cinematografica. Questa fu la sede dove ebbero luogo le prime mondiali di tutti i loro film e dove rimase memorabile la moltitudine di fan in attesa di “A Hard Day’s Night”, uscito nel 1964.  A Londra è possibile dedicarsi ad uno svariato numero di visite tematiche, sul modello dell’itinerario di Jones. Moltissimi sono i locali, le strade o i quartieri che hanno fatto da sfondo alla nascita ed alla diffusione di tendenze musicali diverse. Ne è un esempio Carnaby Street, storica via nel quartiere di Soho, nota come ritrovo della Swinging London negli anni ’60 e dei punk negli anni ’80.

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