Frosinone, venerdì 20 aprile 2018 – Nelle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie del pubblico impiego nella provincia di Frosinone, recentemente svoltesi, la Federazione poteri locali della Uil si è confermata l’organizzazione sindacale maggiormente rappresentativa. Si tratta di un’affermazione che conferma l’attenzione dei lavoratori: nella Ciociaria il sindacato ha ottenuto nel comparto del pubblico impiego oltre 1.800 iscritti.

La Uil-Fpl conquista quindi il primato di organizzazione sindacale più rappresentativa del pubblico impiego locale. In provincia di Frosinone la Uil ha messo a segno più preferenze di ogni altra organizzazione sindacale nei comparti degli enti locali e della sanità nella tornata elettorale riguardante l’elezione delle nuove rappresentanze sindacali unitarie (Rsu)

«L’impegno profuso in questi anni – ha commentato il segretario generale, Paolo Pandolfi – a difesa delle istanze dei numerosi lavoratori del pubblico impiego territoriale ci ha permesso di avere la conferma della fiducia negli enti più rappresentativi, come ad esempio la Asl di Frosinone, intorno al 25%, l’amministraziione provinciale, con il 40 %, ed il Comune capoluogo, con il 28%».

Uil prima assoluta anche in vari Comuni, come Ceccano, Veroli, Ceprano, Pontecorvo, Sant’Elia Fiumerapido, Villa Santo Stefano, Roccasecca ed altri più piccoli. Nella sede di Via Mola Vecchia 11 il risultato è stato accolto con viva soddisfazione e rinnovato impegno da parte dei delegati della Uil-Flp. Il nuovo triennio di impegno sindacale li vedrà «pronti a mantenere costanti le attenzioni – ha detto Pandolfi – sull’operato delle varie amministrazioni ciociare, spesso portate anche nelle aule giudiziarie con risultati che il nostro sindacato ha sempre raggiunto con grande soddisfttzione».

Fino al 2021 la Uil-Fpl porterà, ad ogni modo, sulle spalle il peso di essere il primo sindacato pubblico della Ciociaria, conservando il carattere di affidabilità e spessore acquisito in questi ultimi anni. «Doveroso – ritiene Pandolfi – il ringraziamento a quanti e a quante si sono impegnati, sacrificati e messi a disposizione spendendo le loro facce a sostegno delle legittime aspirazioni, spesso e troppe volte, vittima di soprusi da parte dei detentori del potere. Con rinnovato slancio la Uil-Fpl che, a prescindere dalle maggioranze di centro-destra e di centro-sinistra, è ancora un sindacato libero, manterrà l’unico obiettivo di sconfiggere le ingiustizie, le ineguaglianze e le inefficienze che mortificano la gente comune e i lavoratori tutti».

Di Stefania Basile

Sono nata nel 1977 all'estremità meridionale della Calabria tirrenica, nella città di Palmi, che si affaccia sullo stretto di Messina e sulle splendide isole Eolie. Amo le mie origini e Roma, la città dove vivo per motivi professionali. Come diceva la grande Mia Martini: «il carattere dei calabresi a me piace moltissimo. Possiamo sembrare testardi, un po' duri, troppo decisi. In realtà siamo delle rocce, abbiamo una grande voglia di lavorare e di vivere. Io non sono di origine, io sono proprio calabrese!».