Roma, lunedì 24 ottobre 2011 – Un avvio di stagione più in salita di così per la Corsari rugby Roma non ci poteva essere certamente. Tre sconfitte nelle prime tre giornate, di cui la prima a tavolino per irregolarità sportive che hanno anche determinato una pesante squalifica per l’accompagnatore della società e una penalizzazione di quattro punti in classifica. Una situazione che si somma al contenzioso in atto con il Comune di Frascati, che ha revocato la concessione dell’uso del campo sportivo della località di Spinoretico per altre irregolarità imputate alla società capitolina.

Da parte del Comune, l’ipotizzata irregolarità della Corsari rugby Roma è quella di attestazioni non veritiere al momento della partecipazione al bando pubblico per l’assegnazione dell’impianto sportivo di proprietà comunale, utilizzato dai Corsari per disputare il campionato di serie C. Attestazioni inerenti, in particolare, il possesso di determinati requisiti richiesti dal bando. Su questo fronte, la decisione del giudice sportivo, che ha sanzionato l’irregolare composizione della squadra per assenza di tesserati e attestazione di fatti non veri, indebolisce la posizione della Corsari rugby nei confronti delle contestazioni del Comune.

La sanzione decisa dal giudice sportivo, l’avvocata Marina Tallarico, è conseguente al referto dell’arbitro Domenico Paffetti, direttore di gara del primo incontro della stagione, giocato in casa del Nuovo Sabina rugby, che riporta due irregolarità a carico della squadra romana. La prima è relativa al numero minimo di giocatori iscritti nella lista per la gara: secondo le regole dovrebbero essere almeno 21, quindici in campo e sei in panchina, mentre la Corsari rugby ne ha indicati in lista solo venti. E di questi venti, tre «al momento della gara non risultano tesserati», spiega il giudice Tallarico.

Per «attestazioni di fatti non veri in merito al tesseramento» di questi tre giocatori, infrazione punita dall’art. 27/1 lettera M del regolamento sportivo, una squalifica di un mese è stata comminata all’accompagnatore della squadra. Alla Corsari rugby è stata data persa a tavolino per 0-20 la partita e sono stati anche comminati quattro punti di penalizzazione in classifica, con la sanzione pecuniaria di cento euro. Una situazione di classifica aggravata dalle due sconfitte sul campo, nelle due ultime giornate di campionato, per 0-11 con il Fiumicino e per 12-31 con gli All Reds.

Sul fronte del contenzioso nei confronti del Comune di Frascati, la decisione di quest’ultimo di revocare la concessione del campo di Spinoretico per false attestazioni potrebbe, alla scadenza del termine concesso per la restituzione delle chiavi dell’impianto, rendere più difficile la prosecuzione della stagione sportiva. Contro questa decisione la Corsari rugby ha annunciato un ricorso al Tribunale amministrativo regionale del Lazio, che però al momento non risulta ancora depositato negli uffici dei giudici amministrativi, nonostante siano passati diversi giorni dalla comunicazione della decisione della revoca della concessione. Quindi di fatto il ricorso annunciato è inesistente.

Eppure il testo del ricorso già è stato notificato dalla Corsari rugby agli uffici comunali. Il perché la società attenda ancora per formalizzarlo al Tar, probabilmente lo si capirà nelle prossime settimane: difficoltà nel motivare giuridicamente possibili errori nella documentazione presentata per partecipare al bando oppure estremo tentativo per tentare una conciliazione e salvare la stagione sportiva?