Roma, sabato 16 aprile 2011 – C’ è tempo sino al 30 aprile 2011 per assistere alla mostra personale di pittura di Sergio Cavallerin Polimeri. La disseminazione del segno che si svolge alla galleria Varart di Firenze. L’esposizione è composta da circa trenta opere di diverse dimensioni, realizzate su tela e ceramica e caratterizzate dal particolare stile dell’artista volto a ripetere forme ed immagini molto simili sulla stessa superficie. Il titolo di ogni opera è in realtà una domanda che comincia con Dov’è…?, che spinge l’osservatore a cercare un particolare oggetto in mezzo ad una moltitudine. Il visitatore aguzzerà così la vista nel tentativo di rispondere a domande come Dov’è il topo? Dov’è Robin? Dov’è la luna? Dov’è il martello? Dov’è il fiore?, salvo cercarli in mezzo a dei gatti, a dei Batman, a dei soli, a delle falci e a delle farfalle. Il tutto accompagnato sempre da una buona dose di ironia ma anche di riflessione, come nel caso dell’opera Dov’è la bomba intelligente?, nella quale l’ osservatore cercherà invano una risposta tra una miriade di ordigni.

La parola polimeri significa “somma di molte parti” e non poteva che essere il titolo di questa mostra, che affronta varie tematiche, dalla politica all’attualità, dalla modernità al lavoro, raffigurandole con colori vivaci attraverso la rarità dei singoli in mezzo ai tanti. Senza mai essere banale, noiosa o scontata. Rappresentando anzi “un pensiero che si estende a tutto campo e si immerge nei problemi dell’uomo che sono del presente e anche del passato, quindi del futuro”, come scrive il critico d’arte Giorgio Bonomi, per anni Direttore della Biennale di Scultura di Gubbio e curatore di circa 200 mostre in Italia. Il protagonista della mostra, Sergio Cavallerin, nato a Perugia nel 1957, è un vignettista, pittore e fotografo che ha esposto le sue opere in oltre 300 mostre in tutto il mondo.Vincitore di premi ottenuti al Salone dell’ Umorismo di Bordighera, alla Mostra Internazionale di Umorismo di Varsavia o alla Biennale Internazionale di Umorismo tenutasi a L’Avana, Cuba. Ideatore della rivista umoristica “Tratto” nel 1983, nello stesso periodo si è impegnato nella diffusione dei comics americani e dei manga giapponesi in Italia. Dopo avere pubblicato nel 2000  Levitazioni, una raccolta di oltre 300 vignette umoristiche, nel 2007 realizza Felineide, una raccolta di dipinti dedicati ai gatti e accompagnati dai testi del giornalista Vincenzo Mollica. Orario: 10.00 – 12.30 / 16.00 – 19.30. Chiuso lunedì e festivi.