Roma, mercoledì 8 giugno 2011 – “ILLUMInazioni” è il titolo della 54° esposizione internazionale d’arte della Biennale di Venezia, diretta da Bice Curigere, storica e critica d’arte, curatrice inoltre della Kunsthaus di Zurigo, uno dei musei di arte moderna e contemporanea più importanti al mondo. Allestita nel Padiglione Centrale ai Giardini dell’Arsenale, il percorso espositivo sarà aperto al pubblico a partire dal 4 giugno fino al 27 novembre 2011. Si prevede l’intervento di 82 artisti provenienti da tutto il mondo, 32 dei quali sono presenze femminili. Quest’anno, partecipanti per la prima volta al festival, anche le nazioni Andorra,  Arabia Saudita, Bangladesh, e Haiti.

Centrale è la tematica della luce, con evidenti allusioni all’età dell’illuminismo. La luce vista come comprensione intellettuale e invito ad un’esperienza illuminante dovuta dall’incontro con l’arte e da una reciproca comunicazione. La Biennale d’arte cerca il colloquio tra il nostro sguardo e l’opera dell’artista. “La Biennale di Venezia è uno dei forum più importanti per la diffusione e la riflessione sugli sviluppi attuali dell’arte”, afferma la direttrice, “trascende i confini nazionali, in un’epoca in cui gli artisti stessi hanno un’identità poliedrica e sono diventati migranti consapevoli e turisti della cultura”.

Il Padiglione Italia all’Arsenale, organizzato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, sarà curato da Vittorio Sgarbi, che ha voluto documentare lo stato dell’arte italiana contemporanea mediante il lavoro di 200 artisti operanti dal 2001 a oggi. Tra questi, vi saranno i nomi di Tullio De Mauro, Dante Ferretti, Giorgio Ferrara, Corrado Augias, Ennio Morricone e Marc Fumaroli. Filo conduttore è “L’arte non è Cosa Nostra”, un accusa al sistema mafioso presente nel mondo dell’arte.  Sempre più sono i curatori che promuovono solo i loro “protetti” e che Sgarbi sembra voler combattere secondo le sue recenti dichiarazioni, “Voglio distruggere il mercato, voglio farlo deflagrare”. Il Padiglione Italia sarà presente anche su tutto il territorio nazionale con delle mostre realizzate in collaborazione con le Regioni. In corrispondenza dell’anniversario dell’Unità d’Italia, ogni sede esporrà le opere di circa mille artisti, a celebrare appunto l’impresa dei mille. Il progetto del Padiglione Italia si completa con la presenza di venti Accademie di Belle Arti d’Italia che hanno selezionato i loro promettenti allievi, in collaborazione con la Direzione Generale per l’Alta Formazione Artistica del Ministero dell’Istruzione.