Roma, giovedì 19 maggio 2011 – La 64° edizione del Festival di Cannes (11 – 22 maggio) è oramai alle porte e quest’anno propone un programma ricchissimo di star e di pellicole. Film di apertura sarà Midnight in Paris di Woody Allen che presenta un grande cast con attori come Owen Wilson, Kathy Bates, Adrien Brody e la presenza della Première dame Carla Bruni, la quale però non sarà sulla Croisette. La Palma d’oro sarà aggiudicata dalla giuria internazionale presieduta dal grande Robert De Niro insieme agli attori Jude Low e Uma Thurman, il regista Johnny To e ancora Olivier Assayas, Martina Gusman, Nansun Shi, Linn Ullmann e Mahamat-Saleh Haroun. In competizione per aggiudicarsi l’ambito premio ci saranno venti registi, tra i quali Bertrand Bonello con L’Apollonide – Souvenirs de la maison close, Alain Cavalier con Pater, Naomy Kawase con Hanezu no tzuki e gli esordienti Julia Leigh con Sleeping beauty e Markus Schleinzer con Michael e Michel Hazanavicius con The Artist, ventesimo titolo che, come da tradizione, è stato annunciato pochi giorni fa. Grande attesa per la presenza di registi del calibro di Lars Von Trier (Melancholia), Terrence Malike (The Tree of Life), Miike (Ichimei), i fratelli Dardenne (Le gamin au ve’lo), Aki Kaurismaki (Le havre), Nicolas Winding (Drive), Radu Mihaileanu (La sources des fammes) e Nuri Bilge Ceylan (Bir Zamanlar Anadolu’Da) e Pedro Almodovar (La piel que habito). Presenti in gara anche due famosi registi italiani, Nanni Moretti con il suo Habemus Papa e Paolo Sorrentino con il film This Must Be The place il cui protagonista è Sean Penn, il quale arriverà A Cannes con la sua nuova fiamma Scarlett Johannson.
Tra gli attori presenti che passeranno sul tappeto rosso citiamo Johnny Depp e Penelope Cruz attesi per il film fuori gara I pirati dei Caraibi 4, Dustin Offman , Angelina Jolie e Jack Black per lanciare Kun Fu Panda 2, Mel Gibson protagonista di The Beaver, prima regia per l’amica Jodie Foster, Brad Pitt a cui è stata affidata la promozione stampa di The Tree of Life. E ancora la nostra Jasmine Trinca per L’Apollonide, l’emergente Mia Wasikowska protagonista di Restless di Gus Van Sant, Kristen Dunst per Melancholia, Catherine Deneuve e la figlia Chiara Mastroianni con Louis Garrel e Ludvine Seigner per Les Bien Aimes. Dei film presentati alla giuria Un Certain Regarde, presieduta da Emir Kusturica, vale la pena citarne due girati in semiclandestinità: Be’ Omid e’ Didar (Good Bye) del regista iraniano Mohammad Rasoulof e In Film NIST (Questo non è un film) Jafar Panahi. Nessun film italiano parteciperà a questa sessione né a la 50° Semaine de la critique. Uno spazio al nostro Paese sarà invece dato nella sezione Cannes Classic, dove è stato invitato il primo film restaurato di Elio Petri, L’assassino, del 1961. La Kermesse renderà omaggio alla carriera a Jean-Paul Belmondo, grande attore del cinema francese, con una serata speciale. Mentre Malcom McDowell arriverà per il restauro di Arancia Meccanica. La Palma d’oro onoraria, invece, sarà consegnata, l’11 maggio da De Niro, al regista italiano Bernardo Bertolucci, terzo nella storia del Festival a conseguire tale riconoscimento, dopo Woody Allen nel 2002 e Clint Eastwood nel 2009. Concluderà il Festival, il 22 maggio, la pellicola Les bien-aime’s di Christophe Honoré che verrà proiettata dopo la premiazione da parte della giuria.